10Feb

Abbiamo intervistato la Dott.ssa Elena Brugnatti, Biologa Nutrizionista, per capire bene l’importanza di una corretta alimentazione e in cosa consiste il suo lavoro

 

Ciao Elena, puoi spiegarci in cosa consiste il tuo lavoro?

Il mio lavoro consiste nello sviluppare una terapia dietetica su misura, in base alle caratteristiche del paziente, cercando di eliminarne le abitudini scorrette, e intraprendendo insieme un percorso alimentare che si pone obiettivi realistici, in modo da raggiungere il peso ideale e mantenerlo nel tempo. Meglio evitare le diete “fai da te” e non fidarsi di internet, riviste o passaparola. Le diete vanno fatte personalizzate, e bisogna stare attenti a non fidarsi di persone non qualificate per questo tipo di lavoro.

La dieta è una vera e propria terapia e non va presa sottogamba, bisogna stare attenti a non eliminare nutrienti importanti, altrimenti si creano dei danni, e si riprendono i chili persi con gli interessi. Ci sono tanti pazienti diabetici o con altre patologie che necessitano di affidarsi a mani di persone esperte che li possano seguire anche nel tempo. Con il nutrizionista bisogna porsi un obiettivo, avere pazienza e non pensare di ottenere tutto e subito. Con la dieta “fai da te” aumenta il rischio di sviluppare malnutrizione, disturbi del sonno, mal di testa, senso di affaticamento, crampi muscolari, ecc.

 

Perché bisogna rivolgersi ad un Nutrizionista?

Quando si capisce che il proprio stile di vita è sbagliato, quando ci si ritrova qualche chilo in più, quando si ha la possibilità di contrarre malattie metaboliche, quando ci sono casi in famiglia di diabete o malattie cardiache, quando ci si guarda allo specchio e non ci si piace. Dobbiamo avere rispetto del nostro corpo e della nostra salute e quindi non possiamo metterla nelle mani di persone non professionalmente preparate.

Il Nutrizionista (medico, biologo nutrizionista e dietista) è una figura professionale riconosciuta dalla legge che può riconoscere i fabbisogni nutrizionali ed elaborare diete, e che attraverso un percorso di rieducazione alimentare aiuta a modificare lo stile di vita e il rapporto con il cibo e a gestire l’alimentazione perché sia indirizzata al benessere psico-fisico. Diffidate di “diete fai da te”, beveroni magici, pasti sostitutivi e soprattutto non rivolgetevi a figure non abilitate in questa professione.

 

Chi è il tuo cliente e paziente tipo?

La consulenza nutrizionale è indirizzata a tutti coloro che vogliano perder peso ma anche acquistarlo o a chi, semplicemente, vuole imparare a mangiare bene.  In particolare lavoro con i bambini in età prepuberale, gli adolescenti, gli sportivi, le donne in qualsiasi stato fisiologico (gravidanza, allattamento, menopausa), persone con patologie accertate e persone con disturbi generali dell’alimentazione.

 

In che modo supporti i pazienti?

In molti pensano di venire in visita per “pesarsi”, ebbene no. Per quanto possa essere banale, tutti a casa hanno una bilancia, e potrebbero pesarci tranquillamente, non avrebbero bisogno di me per vedere dove arriva l’ago della bilancia. In studio posso effettuare anche degli altri tipi di valutazione tecnica più dettagliati ma, in alcuni casi vedere il numero sulla bilancia è un puro aspetto secondario.

È più importante che il paziente si senta meglio piuttosto che vedere se un numero è cambiato di 1 o 2 punti. Personalmente la prima cosa che interessa è la salute ed il benessere del paziente. La parte di rilevazione dei dati antropometrici richiede meno di 5 minuti del tempo che si dedica durante una visita perché quello che risulta importante torna ad essere nuovamente l’altra parte della visita, i restanti 25 minuti: dove ho modo di chiedere come stanno e come si sentono i pazienti, se hanno notato cambiamenti, se ci sono stati miglioramenti, dove ho modo di offrire spunti su come affrontare le difficoltà che si riscontrano o proporre i cambiamenti utili per continuare nel percorso intrapreso. In sostanza, la maggior parte della visita si svolge attraverso la mia consulenza.

 

Come si svolge e cosa include una consulenza nutrizionale online?

Grazie alla consulenza nutrizionale online, posso aiutare come sempre seguendo ognuno dei pazienti in modo personalizzato, supportare e dare consigli pratici, semplici ed immediati. La consulenza nutrizionale online include come di consueto il colloquio individuale, la consulenza nutrizionale, la valutazione dei dati ed eventuali modifiche (se necessario) allo schema dietetico o l’elaborazione del piano nutrizionale nel caso fosse una prima visita.

L’appuntamento si può svolgere in modalità telefonica, via Skype o su WhatsApp.

 

Perché è necessario seguire una dieta equilibrata?

Perché è importante mangiare in modo sano! Una sana alimentazione è quella che fornisce all’organismo tutte le sostanze nutritive di cui necessita e nella giusta proporzione. È importante seguire un’alimentazione corretta in tutte le fasce di età: a partire dalla nascita e nell’età adolescenziale per promuovere una crescita armonica e uno sviluppo corretto, fino alla terza e alla quarta età per evitare malnutrizione, sovrappeso e obesità che rappresentano un fattore di rischio e aggravano le patologie dell’anziano.

Come prima cosa è consigliabile dividere opportunamente le calorie di cui abbiamo bisogno, quindi l’intake energetico, nel corso della giornata. Sarebbe corretto che le calorie assunte fossero ripartite per il 20% a colazione, per il 5% a metà mattina, per il 40% a pranzo, per il 5% a metà pomeriggio, per il 30% a cena. Un modello da seguire è quello della dieta mediterranea: molti studi scientifici ne hanno dimostrato la capacità di produrre benefici per l’organismo e ridurre il rischio di malattie croniche.

Consigli o sconsigli l’utilizzo di integratori alimentari?

Gli integratori alimentari sono prodotti che vengono utilizzati per integrare, appunto, la normale alimentazione. Pertanto, non si tratta di medicinali, benché anch’essi siano sottoposti ad una rigida regolamentazione da parte dell’attuale normativa vigente.

Il mercato degli integratori alimentari è estremamente ampio, comprende prodotti adatti alle più svariate esigenze e contenenti ingredienti di differente tipologia. In nessun caso, comunque, questi prodotti possono essere considerati come un’alternativa ad abitudini di vita sane ed equilibrate e tantomeno come un rimedio atto ad arginare o riparare i danni causati dalle scorrette abitudini. Il corretto approccio per un giusto utilizzo degli integratori alimentari, pertanto, prevede innanzitutto la conoscenza di questi prodotti.

Gli integratori alimentari vengono utilizzati per integrare la normale alimentazione nei casi in cui vi è un deficit di sostanze nutrienti, per ridotto apporto, oppure per aumentato fabbisogno.

In funzione della tipologia, gli integratori alimentari possono essere utilizzati anche per coadiuvare diete (ad esempio, integratori coadiuvanti di diete ipocaloriche, integratori per vegetariani o vegani) o altri trattamenti, così come possono essere utilizzati per supportare le funzionalità dell’organismo in periodi particolarmente intensi e/o stressanti (ad esempio, integratori per lo sport, integratori per la memoria, ecc.).  Occorre precisare che la risposta all’assunzione d’integratori alimentari potrebbe variare da individuo a individuo; per questo motivo, non è possibile affermare che l’assunzione di integratori alimentari sia sempre utile, in tutte le persone e in qualsiasi situazione.

Link dell’intervista: https://www.milanobiz.it/elena-brugnatti-biologa-nutrizionista-intervista/